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Abitudini alimentari per un'energia stabile durante il giorno
Immagina di avere una giornata impegnativa davanti a te. Qual è la cosa più tipica per te al mattino?
Mi sveglio in anticipo e già penso a tutto ciò che devo fare.
Ho bisogno di silenzio e caffè, prima di iniziare a funzionare.
Di solito faccio colazione con qualcosa di leggero, a seconda dell'umore.
Spesso salto la colazione al mattino e passo direttamente all'azione.
Ho le mie routine che ripeto quasi ogni giorno.
Quale di queste immagini esprime meglio i tuoi sentimenti dopo il pranzo?
Mente chiara e voglia di continuare.
Ho bisogno di una pausa e di un po' di silenzio.
Sono un po' giù di morale, ma passerà.
Sto pensando se ho scelto il cibo giusto.
Non mi preoccupo affatto di come mi sento – vado avanti.
Quale di queste situazioni vorresti vivere intorno alle 15:00?
Una breve passeggiata e acqua con limone.
Caffè e qualcosa di piccolo da mangiare.
Discussione con un collega su qualcosa di dolce.
Silenzio e chiusura in se stessi.
Brainstorming dinamico – non mi fermo.
Come scegli il cibo durante una giornata stressante?
Instintivamente – cosa mi viene in mente per prima.
Di solito non scelgo nulla, dimentico di mangiare.
Prenderò qualcosa che mi calma - qualcosa di caldo o familiare.
Cerco qualcosa che mi restituisca immediatamente energia.
Mi fermo, respiro e scelgo consapevolmente.
Immagina di avere un calo nel pomeriggio. Cosa noti per prima cosa?
Non riesco a concentrarmi e i pensieri mi sfuggono.
Inizio a essere nervoso/a e distratto/a.
So che ho bisogno di mangiare qualcosa o di bere.
La sensazione di voler spegnere per un momento.
Non ci faccio caso – vado avanti, indipendentemente dallo stato.
Quale di queste immagini rappresenta meglio la tua decisione di acquisto riguardo al cibo?
Scelgo in base a ciò che conosco e so che mi piace.
Secondo l'umore o stimoli esterni.
Mi interessa sapere come funzionerò dopo il pasto.
Importante è la velocità e la disponibilità.
Osservo cosa il cibo dice sul mio stile di vita.
Quale relazione hai con la sensazione di fame?
È un segnale che devo prendermi cura di me stesso.
Cerco di ignorarlo, se possibile.
È scomodo, cerco subito una soluzione.
Lo percepisco come un ritmo naturale.
La fame mi sorprende, spesso non la sento fino all'ultimo momento.
Immagina che qualcuno ti prepari un piano alimentare ideale su misura. Come reagiresti?
Ottimo, almeno non devo pensarci.
Voglio mantenere la mia libertà di scelta.
Mi interessa sapere cosa l'autore volesse dire su di me con quel menù.
A seconda delle circostanze – a volte lo apprezzerei, altre volte lo ignorerei.
Lo percepirei come un'opportunità per imparare qualcosa di nuovo.
Come ti senti quando mangi qualcosa di "vietato" o fuori programma?
Ho dei sensi di colpa, ma presto me ne dimentico.
Mi sento male – so che avrei potuto fare diversamente.
Non ci penso, la vita continua.
Sto pensando a cosa mi ha portato a questo.
Lo percepisco come un'informazione - mi manca probabilmente qualcosa.
Quale di queste affermazioni ti si addice di più?
Il cibo è carburante, nient'altro.
Il cibo è un piacere, a volte anche una fuga.
Il cibo è uno strumento - può sostenermi o indebolirmi.
Il cibo è parte del mio ritmo e della mia identità.
Considero il cibo come parte delle decisioni quotidiane su me stesso.
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