Login
Capacità di perdonare e riconciliarsi
Immagina che una persona a te vicina ti abbia fatto del male in un modo inaspettato. Qual è il tuo primo pensiero?
Ho bisogno di tempo per capire cosa sia realmente successo.
Sento dentro di me un'ondata di rabbia, ma so che passerà.
Cerco motivi per cui lo avrebbe fatto, forse aveva le sue ragioni.
Mi sento tradito e ho bisogno di allontanarmi immediatamente.
Percepisco questo come una prova della relazione e rifletto su come affrontarlo.
Come ti comporti dopo una lite che è stata particolarmente emotiva?
Voglio parlare il prima possibile e sistemare la situazione.
Mi tengo a distanza e aspetto che l'altra parte si faccia sentire per prima.
Mi sento ferito e ho bisogno di parlare con qualcun altro.
Voglio scomparire per un momento e lasciare raffreddare le emozioni.
Sto pensando se sia stato giusto e se debba davvero impegnarmi.
Se qualcuno che ti ha fatto del male si scusa, ma non lo senti come sincero, cosa farai?
Lo accetto, ma interiormente mi tengo a distanza.
Gli chiederò apertamente se lo pensa sul serio.
Perdonerò, ma ricorderò la situazione.
Non dirò nulla, ma il mio comportamento nei suoi confronti cambierà.
Cercherò di mettermi nei suoi panni e capire il suo atteggiamento.
Hai la possibilità di riconnetterti con qualcuno con cui hai litigato tempo fa. Come reagisci?
Sento sollievo e sono felice che abbiamo una nuova possibilità.
Sono cauto e non so se voglio aprirmi.
Sto considerando se non sia solo una riconciliazione temporanea.
Ho la sensazione che alcune cose dovrebbero rimanere nel passato.
Voglio prima ascoltare cosa ne pensa lui/lei.
Quale pensiero ti è più vicino quando pensi al perdono?
Perdonare significa liberare soprattutto se stessi.
Non tutto si può perdonare, a volte è meglio andare via.
Il perdono si deve guadagnare con le azioni, non con le parole.
Il tempo cambierà molte cose, incluso il modo di vedere ciò che è accaduto.
Se tengo a cuore la relazione, perdonerò, ma farò attenzione.
Come reagisci quando vedi che qualcuno rifiuta di perdonare un altro, anche se si è scusato?
Capisco che ognuno ha bisogno del proprio tempo per perdonare.
Penso che trattenere la rabbia non aiuti a nulla.
Dipende da quanto fosse grave ciò che è successo.
Forse il secondo non sa esprimere correttamente un sincero rammarico.
Credo che alcune ferite guariscono più a lungo di quanto pensiamo.
Qualcuno a cui hai perdonato ripete lo stesso errore. Come reagirai?
Gli darò un'altra possibilità, ma sarò più cauto.
È un segnale per me che devo proteggermi.
Cercherò un modo per affrontare la situazione senza rabbia.
Mi rendo conto che forse sono io quello che deve andare avanti.
Mi importa la relazione, ma ho bisogno di più che solo promesse.
Se potessi tornare indietro nel tempo e cambiare il tuo approccio a un disaccordo, lo faresti?
Sì, alcune parole avrei potuto dirle in modo diverso.
No, credo che tutto accada per una ragione.
Dipende da quanto quella situazione mi ha influenzato.
Sì, ma solo se cambiasse anche l'atteggiamento dell'altra persona.
No, anche gli errori fanno parte del mio sviluppo.
Se dovessi definire il perdono in una frase, quale sarebbe?
Il perdono è un dono che faccio a me stesso e agli altri.
Il perdono significa lasciare andare il passato, ma non dimenticare.
Alcune ferite guariscono solo quando le lasciamo così.
Il perdono non è una debolezza, ma una decisione.
Perdonare significa dare a qualcuno una seconda possibilità, ma con saggezza.
Immagina di essere in conflitto con qualcuno a cui tieni. Cosa è più importante per te?
Per capirci e trovare una soluzione.
Per essere ascoltato e riconosciuto.
Affinché entrambi possiamo trarre insegnamento.
Per non sentirmi umiliato o ferito.
Per poter andare avanti senza rabbia e pesantezza.
Invia risposte